Era più o meno l’autunno del 2016 e tra le scrivanie si vociferava di un nuovo sito in cantiere.

Poi abbiamo fatto la riunione di inizio lavori. E ci siamo detti “ok, dopo anni di onorata carriera è giunta l’ora di mandare in pensione il circo, con il domatore e i leoni e di pensare al nuovo sito.”

Sussulto generale: “ah fico!”, “meno male, era ora!!”, “e i leoni che fine faranno?”, “ma vi ricordate del sipario che si apriva e si chiudeva ogni volta che si cambiava pagina?”, “sì ok, ma come lo facciamo? Cosa ci mettiamo di nuovo? Tu Chiaretta? Idee?”

“Mah, a me piacerebbe che ci fosse un blog…”

Più o meno è andata così.

Ci sono state altre (tante) riunioni, altri brainstorming, altre discussioni e sono stata nominata Capo Redattore di questo blog solo per aver avanzato l’ipotesi, senza esser stata mai capo redattore di niente. Ma essendo campionessa mondiale di “Una mamma per amica” ho vestito subito i panni della Rory Gilmore della situazione e mi sono buttata in questa nuova avventura.

Quindi in sostanza, cosa dovete aspettarvi da questo blog?

Tavolobrain è un aggregatore. Di idee, di spunti, di riflessioni.

È un blog scritto a più mani, perché ci piaceva l’idea di avere stili di scrittura diversi, alcuni (anzi la maggior parte) anche improvvisati, visto che qui su Tavolobrain siamo molti di più dei copy che abbiamo in agenzia.

È anche una sfida che abbiamo fatto a noi stessi, perché ci piace rischiare e buttarci in cose nuove. Un po’ come quando da bambino ti tuffi in piscina senza esserti messo i braccioli e quando te ne rendi conto è già troppo tardi, arranchi fino al bordo e ti rendi conto di aver nuotato veramente per la prima volta (sì ok, questa ero io, ma non sarà capitato mica solo a me?!).

Ecco, Tavolobrain è tutto questo.

Ora, per rendere anche omaggio al nostro affezionato circo, non resta che salutare il pubblico, invitarlo al prossimo spettacolo, richiamare gli animali ed uscire di scena.

Sipario.

Questa è stata quella volta che ho proposto di aprire un blog.

E oggi è quella volta in cui quel blog è diventato realtà. Benvenuti su tavolobrain.