/ Con quante salviette usa-e-getta ti asciughi le mani?
/ A copiaincolla ci asciughiamo le mani con una sola salvietta usa-e-getta.

E così, lo scorso maggio è successo: è nata ECOpiaincolla, iniziativa e impegno che abbiamo deciso di prenderci qui in agenzia.

Il nome ECOpiaincolla deriva (ovviamente) da eco che deriva a sua volta (ovviamente) da ecologia, la scienza che studia il rapporto tra essere viventi e pianeta terra.

ECOpiaincolla è tante cose.

E la salvietta usa-e-getta è il suo simbolo.

Perché?
Perché rappresenta i comportamenti automatici e le abitudini errate da combattere per evitare sprechi.

Leggete e capirete meglio.

ECOpiancolla, dicevo, è davvero tante cose.

Prima di tutto è la presa di coscienza del nostro impatto come azienda fatta di persone sul pianeta.

Siamo persone che vivono su questo pianeta nel ventunesimo secolo: anche se volessimo, sarebbe quasi impossibile vivere a impatto zero.

Siamo persone che raggiungono il luogo di lavoro in auto perché l’alternativa sarebbe un tragitto impossibile.

Siamo persone che utilizzano energia elettrica e connessioni per lavorare perché i nostri studi necessitano di dati e i nostri progetti vivono soprattutto in digitale.

Il tema energia elettrica è stato escluso fin dal principio per una ragione: buona parte dell’energia elettrica di copiaincolla proviene da fonti rinnovabili (precisamente, dai pannelli solari che si trovano sul tetto dell’ala “Cubo”) e quindi, non potendo ad oggi apportare ulteriori miglioramenti a questo campo, ci siamo orientati sui consumi delle persone.

Siamo persone, infatti, che frequentano i servizi igienici ripetutamente durante la giornata.

In secondo luogo, ECOpiaincolla è la voglia di analizzarsi e capire dove migliorare, non solo a livello lavorativo.

Per questo abbiamo chiesto a un campione di 10 colleghi (un terzo della popolazione di copiaincolla) di condividere con noi per 28 giorni dati riguardanti i loro consumi e i comportamenti adottati negli spazi comuni quali toilette e cucina. Questo ci è servito per valutare i consumi di acqua e carta usa-e-getta e per capire le abitudini colpevoli degli sprechi. A ciò, si sono aggiunte riunioni periodiche e sopralluoghi che ci hanno permesso di valutare la situazione più da vicino.

Sottolineo che il tutto è stato possibile grazie alla fiducia dei colleghi che si sono resi disponibili nel condividere informazioni.

In terzo luogo, questa iniziativa è la voglia di mettere in moto una serie di azioni volte a limitare il nostro impatto sul pianeta.

Partendo dai dati registrati e analizzati, dalle riunioni e dai sopralluoghi, abbiamo creato un piano di azione con lo scopo di diminuire i consumi interni di acqua e carta, fornendo suggerimenti per evitare sprechi, pur rispettando le norme igieniche.

Alcuni esempi?

Un’indicazione standard per il quantitativo di carta igienica considerato sufficiente dai 10 colleghi tester per un utilizzo del bagno altrettanto standard.

Uno “schiumone” che permette di insaponarsi le mani senza aprire il rubinetto.
Un metodo scientificamente provato per asciugarsi le mani utilizzando una sola salvietta di carta (mentre aspettiamo la fine della pandemia per ritornare ai nostri amati asciugamani fucsia!).

Infine, una comunicazione interna fatta di una riunione generale, una prova pratica e adesivi incollati in punti strategici per non dimenticarsi delle indicazioni ricevute.

Ve lo avevo anticipato, ECOpiaincolla è davvero tante cose.

Non è solamente chiedere ai nostri fidati colleghi di condividere informazioni sui propri consumi (sì, anche intime!).

Non è solamente suggerire ai colleghi come utilizzare meno carta e acqua.

Non è un’iniziativa che inizia e finisce in un mese.

ECOpiaincolla ingloba molto di più. Da sempre.

Le luci esterne che si accendono e spengono in automatico secondo la disponibilità di luce.

Gli spazi interni luminosi che limitano l’utilizzo di altre fonti di illuminazione.
La gestione appropriata di tutte le fonti di calore e raffreddamento.

I fogli di carta che vengono riutilizzati per una doppia stampa.

La scelta di presentare i progetti su schermi e raramente su carta.

La maniacale attenzione a zero sprechi alimentari durante gli eventi conviviali come il pizza&birra.

L’abbandono dei piatti e bicchieri monouso.

ECOpiancolla è il nome di un’iniziativa che ha dato vita ad un confronto sempre aperto sull’impatto ambientale, anche relativo ai consumi e alle abitudini che adottiamo al di fuori del mondo ufficio.

ECOpiancolla è la consapevolezza che c’è ancora tanto da fare ma che siamo sulla strada giusta.